Presentazione Istituto
L’Istituto di Psicoterapia Relazionale (I.P.R.), con sede centrale a PISA e sede distaccata a Rimini, prosegue la tradizione scientifica e formativa della S.I.P.R (Società Italiana di Psicoterapia Relazionale), nata nei primi anni ’80. I presupposti dottrinali riguardano la necessità di acquisire, lungo quattro anni di percorso, le capacità di accedere alla struttura della famiglia quale totalità sincronica e diacronica. la riflessione sui significati e nessi tra struttura familiare e realtà complessa contestuale, la propria evoluzione lungo un percorso personale e gruppale.
Orientamento Teorico e Struttura del Corso
L’aspetto formativo peculiare dell’IPR Rimini, all’interno del panorama dell’approccio sistemico relazionale è l’utilizzo del modello consenziente. Tale modello, da tecnica terapeutica utilizzata nelle situazioni familiari ad alto livello di disfunzionalità, è divenuto modo di essere del terapeuta stesso e modalità di conduzione del processo terapeutico.
Parole come: rispetto, alleanza, colleganza, empatia, connessione, coevoluzione acquisiscono un significato primario, a scapito di impostazioni che prediligono direttività, strategia, input-output, destabilizzazione.
Il modello consenziente si è dunque trasformato in una epistemologia della psicoterapia, presente anche quando, di fronte a situazioni più facili, si potrebbe ricorrere ad interventi tecnici più “classici”.
Il percorso terapeutico è inteso come un cammino, un percorso che si sviluppa insieme ad un gruppo di persone con storia; solo transitoriamente, ma in modo importante, il terapeuta viene ammesso a far parte di quella storia familiare, di coppia o individuale.
Il filo della trama è il medesimo: quello del cum sentire del cum prendere. Sentire e stare insieme anche se la responsabilità del percorso spetterà sempre al terapeuta.
Essere uno psicoterapeuta relazionale nella nostra impostazione prevede, oltre all’acquisizione di conoscenze e competenze tecniche, di aver raggiunto un’evoluzione personale conseguente ad una valida formazione. L’obiettivo è di raggiungere un elevato standard di competenza ed insieme una conoscenza approfondita di sé, unita ad una chiara e stabile identità, atte a realizzare ogni volta, una specifica e peculiare relazione tra terapeuta e cliente.
Nel programma formativo della scuola vi sono marcati isomorfismi tra percorso formativo e percorso psicoterapeutico, sia nella dimensione didattica che in quella delle esperienze.
In questi viene dedicata una particolare attenzione alla “persona” del futuro terapeuta, al suo sé, passando anche attraverso le sue appartenenze, connesse in chiave trigenerazionale alla famiglia di origine.